GIANNI ROJATTI - 9222 (CD DIGIPACK) COM1523-2

GIANNI ROJATTI - 9222 (CD DIGIPACK) COM1523-2

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Tracklist:
01 - CARMINE PERCHE' PIANGI?
02 - MELA
03 - 1992

9222 è stato scritto e inciso a cavallo tra il 2022 e la prima metà del 2023.
Il 2022 era stato uno degli anni più esaltanti e sorprendenti della mia vita: entravo a far parte dei DANG! – band strumentale tra metal, crossover e synth pop di cui ero fan – per immediatamente trovarci a fare da spalla all’intero tour italiano di Steve Vai, artista che ho sempre considerato un riferimento di perfezione.
Negli stessi mesi iniziavo a suonare con Stewart Copeland, uno dei musicisti che più ho ammirato e che più hanno influenzato il mio modo di vivere il rock. Batterista dei Police, la mia band preferita da sempre, colonna sonora dei momenti più intensi della mia vita.
E mentre queste cose succedevano, sentivo che come chitarrista stavo cambiando
pelle: la ricerca sonora, la scoperta (grazie soprattutto all’amicizia e collaborazione con Marco Scipione) di suoni anticonvenzionali e folli, che sdrammatizzassero il linguaggio da guitar hero contaminandolo con derive pop anni ’80, new wave, distorsioni impazzite e sintetiche che trasformavano la mia chitarra in una specie di synth impazzito… tutto questo mi accendeva!
Una ricerca che mi portava a esprimermi in maniera diversa, sempre più attizzato
dall’idea di portare la più imbizzarrita delle chitarre rock nei contesti stilistici più
inattesi: post-rock, elettronica, punk, pop…
Un’attitudine che si è amplificata con l’inizio della mia esperienza su Radiofreccia, come conduttore radiofonico: un’attività che ogni giorno mi bombardava di rock nuovo o riscoperto e che mi ispirava tantissimo.
Era tutto meraviglioso, talmente tanto che far confluire queste novità, questa gioia in nuova musica strumentale fu naturale e immediato.
Pochi mesi dopo, all’inizio del 2023, la scomparsa di mio padre, inattesa e devastante, ha travolto quella musica nuova ed euforica. Il monito di quanto tutto sia mutevole, sfuggente.
Chiudere quei pezzi subito, cercando di preservarne la solarità, la dolcezza dei ricordi, l’euforia della genesi — ma anche accogliendo l’urgenza, il dolore, la solitudine della contingenza — era non solo la terapia per superare quel momento, ma anche il gesto dovuto per conservare per sempre l’intensità di quei mesi.
Registrai di getto, con un rigore, un metodo, una pragmaticità che non mi erano mai
appartenuti.
In questo, sarò sempre grato a Daniel Fasano, che ha prodotto il lavoro con
un’efficienza impressionante: suonando le batterie, incastonando le mie idee musicali, i miei riff e melodie, per costruire e arrangiare tre brani perfettamente coerenti con il mio tumulto.
A maggio del 2023, 9222 era finito. E io partivo per il tour estivo di Police Deranged For Orchestra. Quei tre brani sono stati fermi per due anni.
Come una foto scattata in un momento talmente speciale che non hai voglia di
riguardarla, per paura delle sensazioni che potrebbero investirti, del caos che potrebbero fare.
Invece oggi, ritrovata la voglia di ascoltare e condividere quella musica, in quella foto ho ritrovato il me più autentico, grato, ispirato e feroce.
Questa è la storia di queste tre canzoni che, assieme, sono 9222.

Disponibile ora in versione CD DIGIPACK.

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